Il Garante privacy sanziona una società per uso dati non anonimizzati
Una società informatica ha trattato i dati sanitari raccolti da circa 7.000 medici di medicina generale in violazione dei principi di liceità e trasparenza. I medici aderenti, infatti, hanno inserito i dati dei pazienti nel database dell’azienda informatica, che non ha predisposto adeguate tecniche di anonimizzazione.
Il Garante ha accertato anche ulteriori violazioni come l’attribuzione del ruolo di titolare del trattamento ai medici di base, quando invece le finalità e i mezzi del trattamento erano definite dalla stessa società; quindi, ha comminato a carico della stessa una sanzione di 15.000 euro ed ha ritenuto necessario avvertite i medici che l’utilizzo dell’applicativo, per come configurato attualmente, integra una violazione della privacy dei pazienti.
Questo provvedimento è riportato nella newsletter di luglio del Garante: https://lnkd.in/dy7z6ADc
#garanteprivacy #sanità #GDPR #Datipersonali #StudioMasina
