Raggiunto un accordo sull’AI Act
L’AI Act è una raccolta di norme volta a regolamentare l’utilizzo di sistemi di Intelligenza Artificiale in base alla capacità di questi ultimi di costituire fonte di danni per la società. L’approccio “basato sul rischio” del legislatore europeo di fonda sull’assunto per cui maggiore è il rischio, più severe sono le regole.
Le più rilevanti modifiche alla proposta iniziale della Commissione riguardano:
– la redazione di norme di carattere generale sui modelli di IA ad alto impatto e ad alto rischio;
– la previsione di un sistema di governance a livello comunitario;
– l’ampliamento dell’elenco dei divieti di utilizzo dei sistemi di IA, ma consentendo di utilizzare l’identificazione biometrica a distanza da parte delle forze dell’ordine negli spazi pubblici;
– una maggiore tutela dei diritti, imponendo agli utilizzatori di sistemi di IA ad alto rischio l’obbligo di effettuare una valutazione d’impatto prima di metterli in uso.
Per giungere all’approvazione definitiva della proposta sarà necessario inviare il testo ai rappresentati degli Stati Membri, che dovranno approvarlo (“endorsement”). Successivamente lo stesso testo dovrà essere di nuovo confermato dalle istituzioni UE. All’esito di tali approvazioni verrà sottoposto a una revisione giuridica e linguistica e sarà tradotto nelle 24 lingue dell’Unione Europea. Solo allora il testo verrà formalmente adottato.
